Quest%u2019olio extravergine d%u2019oliva biologico nasce in un fondo agricolo confiscato alla mafia e restituito alla comunità grazie all%u2019impegno della Cooperativa Sociale Verbumcaudo. Le olive, delle varietà autoctone Biancolilla, Crastu, Oglialora e Piricuddara, vengono coltivate con metodi biologici e raccolte a mano.
Olio Extra Vergine di Oliva: Descrizione Prodotto
Quest%u2019olio extravergine d%u2019oliva biologico nasce in un fondo agricolo confiscato alla mafia e restituito alla comunità grazie all%u2019impegno della Cooperativa Sociale Verbumcaudo. Le olive, delle varietà autoctone Biancolilla, Crastu, Oglialora e Piricuddara, vengono coltivate con metodi biologici e raccolte a mano nel pieno rispetto dei tempi della natura. La molitura avviene a freddo, immediatamente dopo la raccolta, per preservare intatte le proprietà organolettiche e aromatiche del frutto. Il risultato è un olio dal profilo sensoriale ricco e armonico: fruttato elegante, note di erbe fresche e mandorla, con un equilibrio tra l%u2019amaro moderato e un piccante più deciso. La produzione dell%u2019olio rappresenta uno dei traguardi più significativi del progetto di riqualificazione del fondo Verbumcaudo. Dopo oltre 30 anni di abbandono, l%u2019uliveto è stato ripristinato con e oggi è tornato a essere produttivo, generando occupazione e nuove prospettive per i giovani del territorio.
Perché scegliere Olio Extra Vergine di Oliva
- Coltivate su terre liberate dalla mafia
- Prodotto100% biologico, filiera corta, etica e sostenibile
- Ricco di proprietà nutrizionali e benefiche per la salute
- Prodotto da una cooperativa che promuove l%u2019inclusione sociale
Olio Extra Vergine di Oliva: come utilizzarlo e abbinarlo in cucina
- Ideale per condire insalate fresche, bruschette rustiche
- Ottimo per esaltare piatti di pesce.
- Da gustare semplicemente su una fetta di pane o a crudo su zuppe di legumi o verdure grigliate
- Conservare in un luogo fresco e asciutto, lontano da fonti di luce
Chi lo produce
La Società Cooperativa Sociale Verbumcaudo nasce nel cuore della Sicilia, in un luogo che un tempo era simbolo di potere mafioso: il feudo Verbumcaudo, confiscato nel 1983 ai fratelli Greco, boss della famiglia di Ciaculli. Oggi, quel terreno è diventato un presidio di legalità; e rinascita grazie all'impegno di undici giovani siciliani che hanno scelto di restituire dignità; alla terra attraverso l'agricoltura biologica e l'inclusione sociale. Ogni prodotto nasce da una filiera corta, trasparente e solidale, dove il lavoro è strumento di emancipazione e riscatto. Verbumcaudo si distingue per l%u2019inserimento lavorativo di soggetti fragili, offrendo opportunità concrete nel nome dell'inclusione.